Salute e malattia
Un indice terapeutico ristretto (NTI), chiamato anche finestra terapeutica ristretta, significa che la dose efficace di un farmaco è una dose simile alla dose che potrebbe provocare effetti avversi o tossici del farmaco. Poiché il margine di sicurezza tra le dosi che causano effetti terapeutici e tossici è piccolo, il farmaco generalmente deve essere somministrato in modo continuo per mantenere la concentrazione desiderata.
Molti farmaci hanno indici terapeutici ristretti e quindi possono causare danni se dosati in modo errato o senza controllo medico.
- Farmaci con un indice terapeutico ristretto
- Anticoagulanti (ad esempio warfarin)
- Anticonvulsivanti (ad esempio fenitoina)
- Antiaritmici (es. digossina)
- Alcuni chemioterapici (ad esempio metotrexato)
- Litio
- Teofillina
- Tacrolimus
- Ciclosporina
- Considerazioni sui farmaci con indice terapeutico ristretto (NTI):
- Monitoraggio terapeutico dei farmaci (TDM):il TDM prevede la misurazione di routine della concentrazione del farmaco nel sangue del paziente, consentendo la regolazione della dose del farmaco per ottenere gli effetti terapeutici desiderati evitando la tossicità.
- Aggiustamenti del dosaggio:a causa delle variazioni individuali nel metabolismo dei farmaci, potrebbero essere necessari accurati aggiustamenti del dosaggio in base a fattori quali età, peso e condizioni mediche concomitanti.
- Educazione del paziente:un'educazione approfondita del paziente è fondamentale per garantire un uso e un'aderenza adeguati ai farmaci. I pazienti devono essere ben informati sui potenziali rischi, benefici e segni/sintomi di tossicità associati al farmaco.
- Monitoraggio regolare:un attento monitoraggio clinico è essenziale per valutare la risposta del paziente al farmaco e per individuare tempestivamente potenziali effetti avversi.
- Assistenza multidisciplinare:la collaborazione tra operatori sanitari (ad esempio farmacisti, infermieri, medici) è fondamentale nella gestione dei farmaci con un range terapeutico ristretto.
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