Salute e malattia
Sì, un'iniezione di cortisone può aumentare la pressione sanguigna. L’aumento della pressione sanguigna si osserva solitamente entro poche ore dalla ricezione dell’iniezione e può durare alcuni giorni. Tuttavia, in alcuni casi, può persistere più a lungo.
Si ritiene che il motivo per cui le iniezioni di cortisone possono portare ad alta pressione sanguigna sia dovuto a diversi fattori:
- La ritenzione idrica causata da un corticosteroide è chiamata ritenzione di liquidi o edema.
- Questo processo di ritenzione idrica comporta un aumento del volume del sangue che viene pompato contro una maggiore resistenza, aumentando quindi la pressione sanguigna.
- Infiammazione, che provoca ipertensione arteriosa determinando una ridotta attività dell'ossido nitrico e un aumento dell'attività dell'angiotensina II nei vasi sanguigni. Inoltre, l’infiammazione influenza i livelli di insulina rendendo i muscoli, il fegato e i tessuti adiposi più resistenti all’insulina, portando ad un’elevata pressione sanguigna attraverso cambiamenti nel sistema renina-angiotensina-aldosterone (RAAS), che regola gli ormoni.
Il tuo medico può consigliarti modi per controllare la pressione sanguigna se determina che è aumentata a causa di un'iniezione di cortisone. Se la pressione alta persiste per più di 2 settimane dopo l'iniezione, parla con il tuo medico perché l'alta pressione sanguigna potrebbe non essere attribuibile alle iniezioni di cortisone.
Alta pressione sanguigna