Salute e malattia

Cosa fa affluire il sangue alle mani?

Diversi fattori possono far sì che il sangue affluisca alle mani, provocando una sensazione di calore o formicolio ai palmi e alle dita. Ecco alcuni motivi comuni:

1. Regolazione della temperatura :Quando il corpo sperimenta temperature fredde, reindirizza il flusso sanguigno verso gli organi centrali per mantenere le funzioni vitali. Mentre il corpo si riscalda, i vasi sanguigni nelle mani e nei piedi si dilatano, consentendo a più sangue di fluire verso queste estremità per regolare la temperatura corporea complessiva.

2. Risposte emotive :Emozioni come ansia, eccitazione o imbarazzo possono innescare il rilascio di ormoni come l'adrenalina e il cortisolo. Questi ormoni provocano un aumento della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna, portando alla dilatazione dei vasi sanguigni nelle mani e nel viso, con conseguente aspetto arrossato e mani calde.

3. Attività fisica :L’impegno in attività fisiche, come l’esercizio fisico o il lavoro manuale, aumenta la richiesta di ossigeno e sostanze nutritive nei muscoli. Per soddisfare questa richiesta, il flusso sanguigno viene deviato verso i muscoli attivi, comprese le mani, provocando un afflusso temporaneo di sangue nell’area.

4. Alcune condizioni mediche :Alcune condizioni mediche, come l'ipertiroidismo, possono causare un aumento del flusso sanguigno e del metabolismo, con conseguente mani calde e altri sintomi come perdita di peso, battito cardiaco accelerato e ansia. Inoltre, le condizioni che influenzano la circolazione, come la malattia di Raynaud o la malattia delle arterie periferiche, possono causare fluttuazioni nel flusso sanguigno alle mani.

5. Lesioni alle mani :lesioni alle mani o ai polsi, come distorsioni, fratture o danni ai nervi, possono interrompere il normale flusso sanguigno e causare gonfiore, dolore e aumento del flusso sanguigno nell'area interessata.

Se si verificano afflussi di sangue persistenti o improvvisi alle mani accompagnati da altri sintomi insoliti, è consigliabile consultare un operatore sanitario per una valutazione e un trattamento appropriato.