Salute e malattia
1. Ipernatriemia:
- Se la concentrazione plasmatica di sodio aumenta (ipernatriemia), ciò porta ad un aumento dell'osmolalità del sangue.
- Questa maggiore osmolalità attira l'acqua dalle cellule nello spazio extracellulare per mantenere l'equilibrio osmotico.
- Di conseguenza, le cellule si restringono e si disidratano, il che può compromettere le loro normali funzioni.
2. Iponatremia:
- Al contrario, se la concentrazione plasmatica di sodio diminuisce (iponatremia), si verifica una diminuzione dell'osmolalità del sangue.
- In questo caso l'acqua si sposta dallo spazio extracellulare nelle cellule nel tentativo di equilibrare la pressione osmotica.
- Di conseguenza, le cellule si gonfiano e possono causare edema cellulare e potenziale disfunzione d'organo.
Pertanto, le alterazioni della concentrazione plasmatica di sodio possono alterare l’equilibrio osmotico tra i fluidi corporei, influenzando la funzione cellulare, la distribuzione dei fluidi e la salute generale. Il mantenimento di livelli normali di sodio è fondamentale per preservare la pressione osmotica adeguata nel flusso sanguigno e garantire una corretta funzione cellulare.
Alta pressione sanguigna