La pressione sanguigna può essere normale durante un infarto?

È possibile avere un infarto pur avendo una pressione sanguigna normale. Ciò può accadere per diversi motivi:

In alcuni casi, una persona può avere la pressione bassa a causa di shock o altre condizioni. La misurazione della pressione sanguigna di pazienti con attacchi di cuore o con qualsiasi problema correlato alle coronarie rivela in genere la pressione alta. Tuttavia, in alcuni casi, è possibile avere un attacco cardiaco lieve con pressione sanguigna leggermente elevata anziché estremamente alta. Quando la pressione sanguigna sistolica è compresa tra 130 e 179 mmHg e la pressione diastolica è compresa tra 80 e 109 mmHg, la pressione sanguigna di un paziente viene definita borderline alta o elevata.

Alcuni individui hanno una pressione sanguigna naturalmente bassa e, anche durante un attacco cardiaco, la loro pressione sanguigna può rimanere entro il range normale.

Alcuni farmaci per l’ipertensione o altre condizioni possono causare un calo della pressione sanguigna.

Anche il momento della misurazione della pressione arteriosa può svolgere un ruolo. La pressione sanguigna può variare durante il giorno e può essere inferiore durante un infarto se viene misurata in un determinato momento.

Se avverti sintomi di infarto, come dolore al petto, mancanza di respiro o dolore al braccio, al collo o alla mascella, è fondamentale consultare immediatamente un medico, indipendentemente dalla lettura della pressione sanguigna.