Cos'è l'amnesia?

L’amnesia è una perdita parziale o totale della memoria. Può influenzare la capacità di una persona di ricordare le informazioni apprese prima o dopo un momento specifico. L’amnesia può essere causata da un trauma fisico, come un colpo alla testa, o da un trauma psicologico, come un abuso o una negligenza. Anche alcuni farmaci, interventi chirurgici e condizioni neurologiche possono causare amnesia.

L’amnesia è classificata in diversi tipi, tra cui:

Amnesia anterograda - si verifica dopo l'insorgenza di lesioni o malattie cerebrali. In questo tipo di amnesia non si possono formare nuovi ricordi, ma i ricordi appresi in precedenza rimangono intatti.

Amnesia retrograda - si verifica prima dell'inizio della lesione o della malattia cerebrale. In questo tipo di amnesia, i ricordi precedentemente appresi vengono persi, mentre i ricordi formatisi dopo l’infortunio o la malattia rimangono intatti.

Amnesia globale transitoria - una rara condizione neurologica caratterizzata da un'improvvisa e temporanea perdita di memoria che in genere dura diverse ore. La causa specifica dell’amnesia globale transitoria non è nota, ma si ritiene che sia correlata a una breve interruzione del flusso sanguigno al cervello.

Amnesia infantile - l'incapacità di ricordare ricordi della prima infanzia (prima dei tre o quattro anni). Questo tipo di amnesia è considerata normale e si ritiene sia correlata allo sviluppo del cervello.

Amnesia psicogena - conosciuta anche come amnesia dissociativa, è una condizione psicologica in cui la perdita di memoria è causata da un trauma psicologico. Questo tipo di amnesia può essere temporanea o di lunga durata.