Salute e malattia

Quali tipi di materiali o procedure vengono utilizzati per la fissazione esterna di una frattura?

Materiali utilizzati per la fissazione esterna delle fratture:

1. Aste o perni metallici:

- Acciaio inossidabile: Il materiale più comune per i fissatori esterni. Forte e durevole, ma può causare irritazione alla pelle e corrosione nel tempo.

- Titanio: Più leggero e più biocompatibile dell'acciaio inossidabile. Meno probabilità di causare irritazione e corrosione alla pelle.

- Fibra di carbonio: Leggero e radiotrasparente (non blocca i raggi X). Spesso utilizzato per la fissazione temporanea.

2. Viti:

- Acciaio inossidabile: Il materiale più comune per le viti di fissaggio esterno.

- Titanio: Più leggero e più biocompatibile dell'acciaio inossidabile.

- Viti poliassiali: Consentono la regolazione dell'angolo della vite dopo l'inserimento, il che può essere utile per fratture complesse.

3. Morsetti:

- Acciaio inossidabile: Il materiale più comune per i morsetti di fissaggio esterni.

- Titanio: Più leggero e più biocompatibile dell'acciaio inossidabile.

- Morsetti poliassiali: Consentono la regolazione dell'angolo tra due aste, che può essere utile per fratture complesse.

4. Cemento osseo:

- Polimetilmetacrilato (PMMA): Cemento osseo più comunemente usato. Fornisce un fissaggio forte, ma può essere difficile da rimuovere.

- Cemento al fosfato di calcio: Alternativa al PMMA più biocompatibile e più facile da rimuovere.

5. Protezione dei tessuti molli:**

- Imbottitura: Utilizzato per proteggere la pelle e i tessuti molli intorno al sito della frattura dal fissatore esterno.

- Supporti: Utilizzato per sostenere e stabilizzare il sito della frattura.

Procedure utilizzate per la fissazione esterna delle fratture:

1. Riduzione chiusa:

- Procedura non chirurgica in cui la frattura viene rimessa in posizione senza effettuare un'incisione.

- Viene quindi applicato un fissatore esterno per mantenere la frattura in posizione.

2. Riduzione aperta e fissazione interna (ORIF):

- Procedura chirurgica in cui viene praticata un'incisione per accedere al sito della frattura.

- I frammenti della frattura vengono quindi allineati e tenuti in posizione con viti, placche o chiodi.

- È possibile applicare un fissatore esterno per fornire supporto e stabilità aggiuntivi.

3. Solo fissazione esterna:

- In alcuni casi, la fissazione esterna può essere utilizzata da sola senza fissazione interna.

- Questo viene spesso fatto per fratture complesse o per fratture in pazienti che non sono buoni candidati per l'intervento chirurgico.