Salute e malattia

Da dove provengono gli osteoblasti dopo che si è verificata una frattura?

Gli osteoblasti che aiutano a riparare una frattura provengono da due fonti primarie:

1. Cellule osteoprogenitrici locali:all'interno del tessuto osseo ci sono cellule specializzate chiamate cellule osteoprogenitrici. Queste cellule sono essenzialmente cellule immature che formano l'osso e risiedono vicino alle superfici del tessuto osseo esistente. Quando si verifica una frattura, l’area danneggiata rilascia segnali che stimolano le cellule osteoprogenitrici ad attivarsi. Si differenziano in osteoblasti e iniziano a produrre nuova matrice ossea per riempire il gap della frattura.

2. Cellule stromali del midollo osseo:il midollo osseo, che occupa la cavità centrale delle ossa, contiene una popolazione di cellule stromali multipotenti. Queste cellule stromali hanno la capacità di differenziarsi in vari tipi cellulari, compresi gli osteoblasti. Al verificarsi di una frattura, alcuni fattori e segnali di crescita rilasciati nel sito della lesione promuovono la differenziazione delle cellule stromali in osteoblasti.

Questi osteoblasti derivati ​​sia da cellule osteoprogenitrici locali che da cellule stromali del midollo osseo svolgono un ruolo fondamentale nel processo di guarigione della frattura, dove sintetizzano e depositano nuovo tessuto osseo per colmare le estremità ossee fratturate.