Salute e malattia
In generale, i CNA (assistenti infermieristici certificati) non sono autorizzati a somministrare supposte rettali a meno che non sia specificamente consentito dal loro ambito di pratica statale, dai protocolli della struttura o dalla direttiva dell'infermiere supervisore. La somministrazione di supposte rettali rientra tipicamente nell'ambito degli infermieri professionali.
Le normative statali e le politiche della struttura possono variare, pertanto le CNA dovrebbero comprendere a fondo le normative della propria giurisdizione e le politiche e le procedure delineate dalla struttura sanitaria da cui dipendono. Alcune istituzioni sanitarie possono concedere alle CNA ulteriori responsabilità nell'ambito del loro ruolo lavorativo, ma ciò deve essere chiaramente definito e consentito dalle normative e dalla gestione della struttura.
In definitiva, l'approccio migliore per determinare l'ambito di responsabilità di una CNA riguardo alla somministrazione di supposte rettali è quello di fare riferimento alle specifiche normative statali e alle linee guida dell'organizzazione sanitaria. Aderendo a queste fonti, gli operatori sanitari garantiscono la sicurezza dei pazienti e rispettano le pratiche richieste.
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