Salute e malattia
1. Imaging strutturale :La risonanza magnetica viene utilizzata principalmente per ottenere immagini ad alta risoluzione dell'anatomia del cervello. Fornisce immagini in sezione trasversale dettagliate che consentono ai medici di valutare varie strutture cerebrali, come la corteccia cerebrale, la sostanza bianca e le strutture cerebrali profonde. La risonanza magnetica eccelle nel rilevare anomalie strutturali, come tumori, ictus, sanguinamenti, anomalie dello sviluppo e alcune malattie neurodegenerative che colpiscono il tessuto cerebrale.
2. Imaging funzionale :L'EEG misura l'attività cerebrale registrando i segnali elettrici provenienti dal cuoio capelluto. Fornisce informazioni in tempo reale sull'attività elettrica del cervello, in particolare sui tempi, sulla posizione e sulla sincronizzazione dei modelli di attivazione neuronale. L'EEG è fondamentale per studiare la funzione cerebrale, soprattutto nel contesto dell'epilessia, dei disturbi del sonno, delle encefalopatie e delle condizioni neuropsichiatriche. Aiuta a identificare modelli di attività elettrica anomala associati a queste condizioni.
3. Risoluzione temporale :L'EEG offre un'eccellente risoluzione temporale, il che significa che può catturare rapidi cambiamenti nell'attività cerebrale nel tempo. Consente lo studio dei modelli di onde cerebrali, come le onde alfa, beta, theta e gamma, che sono associati a diversi stati cognitivi, fasi del sonno e condizioni neurologiche.
4. Risoluzione spaziale :In termini di risoluzione spaziale, la MRI fornisce dettagli anatomici superiori rispetto all'EEG. Consente la visualizzazione precisa di diverse regioni e strutture del cervello, consentendo l'identificazione di anomalie o lesioni focali. Tuttavia, l’EEG fornisce informazioni sull’attività elettrica complessiva del cervello ed è meno preciso nel localizzare la fonte di alcune anomalie.
5. Accessibilità e portabilità :L'EEG è relativamente più accessibile e trasportabile della MRI. Può essere eseguito in vari contesti, inclusi reparti ospedalieri, cliniche e persino durante determinate ricerche o procedure cliniche. Al contrario, la risonanza magnetica richiede attrezzature specializzate e un ambiente controllato, rendendola meno accessibile in alcune situazioni.
In definitiva, la scelta tra MRI ed EEG dipende dalla domanda clinica specifica e dal tipo di informazioni richieste. In alcuni casi, entrambe le tecniche possono essere utilizzate in combinazione per fornire una valutazione completa della struttura e della funzione cerebrale.
Cervello Sistema Nervoso