Salute e malattia

Cosa succede quando riscaldi lo iodio?

Quando lo iodio viene riscaldato, subisce una sublimazione. Ciò significa che passa direttamente dallo stato solido a quello gassoso, senza passare per la fase liquida. Questo processo avviene quando la temperatura dello iodio raggiunge il punto di sublimazione, che è di circa 184 gradi Celsius (363 gradi Fahrenheit) a pressione atmosferica standard.

Durante la sublimazione, le molecole di iodio acquistano energia cinetica sufficiente per superare le forze che le mantengono allo stato solido e fuggire nella fase gassosa. Le molecole di iodio sublimate si disperdono e si diffondono in tutta l'area circostante. Il processo di sublimazione è reversibile, il che significa che il gas di iodio può condensarsi nuovamente allo stato solido quando la temperatura si abbassa.

Vale la pena notare che la sublimazione non è esclusiva dello iodio. Molte altre sostanze, come il ghiaccio secco (anidride carbonica solida), la naftalina (naftalene) e la canfora, sublimano anche se riscaldate. Il punto di sublimazione varia per le diverse sostanze, a seconda della loro struttura molecolare e delle forze intermolecolari.