Salute e malattia

Perché mi fa male la pancia quando mangio certi cibi?

Diversi motivi possono causare mal di stomaco quando mangi determinati cibi. Alcune cause comuni includono:

Allergie e intolleranze alimentari :Alcuni alimenti possono innescare una reazione avversa del sistema immunitario o del tratto digestivo, provocando sintomi come dolore addominale, gonfiore e nausea. Gli esempi includono l'intolleranza al lattosio (zucchero del latte) o l'allergia alle arachidi o al glutine (un tipo di proteina presente nel grano, nella segale e nell'orzo).

Alcuni tipi di cibo :Alcuni alimenti hanno maggiori probabilità di causare mal di stomaco a causa della loro composizione. Tali alimenti possono includere pasti grassi o grassi, cibi ricchi di fibre, cibi piccanti o acidi, bevande gassate o alcoliche. Questi possono portare a indigestione, gas o irritazione del rivestimento dello stomaco.

Eccesso di cibo :Consumare quantità eccessive di cibo, in particolare pasti pesanti o abbondanti, può affaticare il sistema digestivo e causare mal di stomaco. Mangiare troppo può portare a uno stomaco eccessivamente allungato, disagio e dolore addominale.

Mangiare velocemente :Mangiare velocemente può portare all'aerofagia, ovvero alla deglutizione di aria in eccesso mentre si mangia o si beve. L'aria ingerita può accumularsi nello stomaco e nell'intestino, provocando gonfiore, gas e dolore addominale.

Intossicazione alimentare :Mangiare cibo contaminato può portare ad un'intossicazione alimentare, che può causare sintomi quali mal di stomaco, nausea, vomito e diarrea.

Condizioni di salute sottostanti :Alcune condizioni mediche, come la malattia infiammatoria intestinale, la sindrome dell'intestino irritabile, la malattia da reflusso gastroesofageo, le ulcere gastriche o la pancreatite, possono causare mal di stomaco quando si mangiano determinati cibi.

Se avverti dolore di stomaco persistente o grave correlato a determinati alimenti, è essenziale consultare un operatore sanitario per una corretta valutazione, diagnosi e gestione adeguata della causa sottostante.