Salute e malattia
Il deficit di glucosio-6-fosfato deidrogenasi (G6PD) è una malattia ereditaria dei globuli rossi. È causata da una carenza dell'enzima glucosio-6-fosfato deidrogenasi (G6PD). Questo enzima aiuta a proteggere i globuli rossi dai danni. Nelle persone con deficit di G6PD, i globuli rossi possono essere distrutti quando sono esposti a determinati fattori scatenanti, come determinati farmaci, alimenti o infezioni. Questa distruzione dei globuli rossi può portare a una condizione chiamata anemia emolitica.
L’anemia emolitica è una condizione in cui i globuli rossi vengono distrutti più velocemente di quanto possano essere sostituiti. Ciò può portare a una serie di sintomi, tra cui affaticamento, debolezza, pelle pallida, pelle o occhi gialli, urine scure e milza ingrossata. Nei casi più gravi, l’anemia emolitica può essere pericolosa per la vita.
Il deficit di G6PD è la malattia dei globuli rossi più comune al mondo. Si stima che oltre 400 milioni di persone nel mondo siano affette da deficit di G6PD. Il disturbo è più comune in Africa, Medio Oriente e Asia. Si trova anche in alcune parti degli Stati Uniti, Europa e Sud America.
Il deficit di G6PD è una malattia ereditaria. Viene trasmesso dai genitori ai figli attraverso i geni. Nella maggior parte dei casi, il deficit di G6PD viene ereditato da entrambi i genitori. Tuttavia, in alcuni casi, può essere ereditato da un solo genitore.
Non esiste una cura per la carenza di G6PD. Tuttavia, il disturbo può essere gestito evitando i fattori scatenanti che possono causare anemia emolitica. Questi fattori scatenanti includono alcuni farmaci, alimenti e infezioni. Le persone con deficit di G6PD dovrebbero anche evitare esercizi fisici intensi e l’esposizione a temperature estreme.
Se soffri di deficit di G6PD, è importante consultare regolarmente il medico per monitorare le tue condizioni ed evitare fattori scatenanti che possono causare anemia emolitica.
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