Salute e malattia
Nelle reazioni di ipersensibilità di tipo I, gli anticorpi (in particolare gli anticorpi IgE) non si legano alle cellule ospiti. Sono invece legati ai recettori ad alta affinità (FcεRI) sulla superficie dei mastociti e dei basofili. Quando un allergene si lega a questi recettori legati alle IgE, innesca il rilascio di mediatori infiammatori come istamina, leucotrieni e citochine, portando ai sintomi di una reazione allergica.
Al contrario, nelle reazioni di ipersensibilità di tipo II e di tipo III, gli anticorpi sono direttamente coinvolti nel danneggiare le cellule ospiti. Nell'ipersensibilità di tipo II, gli anticorpi IgG o IgM si legano agli antigeni sulla superficie delle cellule ospiti, attivando il sistema del complemento e portando alla lisi cellulare. Nell'ipersensibilità di tipo III, gli immunocomplessi (composti da antigeni e anticorpi) si depositano nei tessuti e attivano il sistema del complemento, provocando infiammazione e danno tissutale.
Disturbi del sistema immunitario