Salute e malattia

La mononucleosi è più frequente di qualsiasi altra malattia trasmissibile?

La mononucleosi, nota anche come mono, è una malattia infettiva comune causata dal virus Epstein-Barr (EBV). Sebbene sia una condizione relativamente diffusa, non è esatto affermare che si verifichi più frequentemente di qualsiasi altra malattia trasmissibile. Esistono molte altre malattie trasmissibili che hanno tassi di incidenza più elevati e sono considerate più diffuse.

Secondo i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) negli Stati Uniti, il tasso di incidenza della mononucleosi infettiva è stimato tra 0,5 e 1,5 casi ogni 1.000 persone all’anno. Ciò significa che, sebbene la mononucleosi non sia rara, esistono altre malattie trasmissibili con tassi di incidenza significativamente più elevati.

Ad esempio, il comune raffreddore, causato da vari virus respiratori, è una delle malattie trasmissibili più diffuse in tutto il mondo, con milioni di casi che si verificano ogni anno. Allo stesso modo, anche l’influenza, causata da virus influenzali, colpisce milioni di persone ogni anno e può portare a epidemie stagionali. Morbillo, parotite e rosolia (MMR) sono altre malattie virali altamente contagiose che hanno causato grandi epidemie in passato, sebbene gli sforzi di vaccinazione ne abbiano ridotto significativamente l’incidenza.

Inoltre, le infezioni batteriche come la polmonite, la tubercolosi e le malattie diarroiche causate da agenti patogeni come batteri, virus e parassiti hanno un impatto globale molto maggiore e tassi di incidenza più elevati rispetto alla mononucleosi.

Pertanto, sebbene la mononucleosi sia una condizione prevalente, non è esatto affermare che sia più frequente di qualsiasi altra malattia trasmissibile. Esistono molte altre malattie trasmissibili che sono più diffuse e hanno un maggiore impatto sulla salute pubblica su scala globale.