Una presa dormiente può ucciderti?

Una presa dormiente, nota anche come presa soffocante o presa strangolata, è una presa che prevede l'applicazione di pressione sulle arterie carotidi dell'avversario, che forniscono sangue al cervello. Se applicata correttamente, una presa durante il sonno può far perdere conoscenza all'avversario in pochi secondi interrompendo il flusso sanguigno al cervello. Se la presa non viene rilasciata tempestivamente, ciò può causare lesioni gravi o addirittura la morte.

Il tipo più comune di presa durante il dormiente è lo strangolamento nudo posteriore, che viene applicato da dietro la testa dell'avversario. Altre varianti includono lo strozzatore anteriore, lo strozzatore a ghigliottina e lo strozzatore a triangolo. Le prese dormienti sono spesso utilizzate nelle arti marziali miste (MMA), nel jiu-jitsu brasiliano (BJJ) e in altri sport da combattimento come mezzo per sottomettere un avversario.

Anche se le prese nel dormiente possono essere pericolose, non sono sempre fatali. Se la presa viene rilasciata rapidamente, l'avversario solitamente riprende conoscenza senza effetti duraturi. Tuttavia, se la presa viene mantenuta troppo a lungo, può causare danni al cervello o addirittura la morte.

Nel 2015, un uomo di 26 anni è morto dopo essere stato messo in una stiva durante un combattimento di arti marziali miste in Giappone. Il combattente, Shoji Nishimura, ha perso i sensi a causa della presa e non ha mai ripreso conoscenza. Morì due giorni dopo per una lesione cerebrale.

Questo incidente evidenzia l'importanza di un adeguato addestramento e di precauzioni di sicurezza quando si utilizzano le stive della cuccetta. Gli istruttori e gli allenatori dovrebbero insegnare ai propri studenti come applicare e rilasciare le prese durante la traversina in modo sicuro e dovrebbero essere sempre presenti per supervisionare le sessioni di allenamento.