Salute e malattia
I viaggi spaziali possono avere diversi effetti negativi sul sistema respiratorio umano. Ecco alcuni dei modi principali in cui lo spazio influisce sul sistema respiratorio:
Gravità ridotta:
* Nello spazio, l’assenza di gravità altera il funzionamento dei polmoni. Nella gravità terrestre, il peso del corpo aiuta a mantenere aperti i polmoni e la respirazione implica l'espansione del torace. Tuttavia, in condizioni di microgravità, il torace diventa meno limitato, portando ad una riduzione del volume polmonare e della capacità respiratoria.
Cambiamenti nella funzione polmonare:
* Gli astronauti nello spazio sperimentano una diminuzione della capacità polmonare, che può comportare una riduzione della capacità vitale (la quantità massima di aria che si può espirare con forza dopo aver fatto un respiro profondo). Ciò può rendere difficile la respirazione e l’esercizio nello spazio.
Scambio di gas compromesso:
*L'ambiente di microgravità nello spazio può influenzare l'efficienza dello scambio di gas nei polmoni. La gravità ridotta può portare a cambiamenti nella distribuzione del flusso sanguigno all’interno dei polmoni, causando potenzialmente aree di sottoperfusione e ridotto scambio di ossigeno.
Aumento del rischio di infezioni respiratorie:
*Le risposte immunitarie alterate nello spazio possono rendere gli astronauti più suscettibili alle infezioni respiratorie. L'ambiente unico e lo stress dei viaggi spaziali possono indebolire le difese dell'organismo, aumentando il rischio di malattie come raffreddore e influenza.
Congestione:
* Nello spazio, l’accumulo di liquidi e i cambiamenti nel loro equilibrio possono portare a congestione e aumento della pressione nasale. Ciò può causare congestione nasale, dolore ai seni e difficoltà a respirare attraverso il naso.
Sindrome neuro-oculare associata al volo spaziale (SANS):
*La SANS è una condizione osservata in alcuni astronauti che comporta cambiamenti nella struttura del nervo ottico e del cervello. Ciò può portare a sintomi che includono mal di testa, disturbi visivi, congestione nasale e pressione sinusale, che possono influire sulla funzione respiratoria.
Esposizione all'aerosol:
* L'ambiente chiuso del veicolo spaziale può portare all'accumulo di aerosol e particelle che possono irritare il sistema respiratorio. Sistemi inadeguati di ventilazione e controllo della qualità dell’aria possono contribuire a questo problema.
Per mitigare queste sfide, gli astronauti seguono una formazione specializzata e seguono protocolli rigorosi per mantenere la salute dei polmoni durante i viaggi spaziali. Questi possono includere regimi di esercizio fisico regolari, esercizi di respirazione e interventi medici secondo necessità. Inoltre, i veicoli spaziali sono dotati di sistemi di ventilazione e controlli ambientali per garantire un'adeguata qualità dell'aria e ridurre i rischi per il sistema respiratorio.
Disturbi respiratori