Salute e malattia
La mononucleosi, nota anche come mononucleosi infettiva, si diffonde tipicamente attraverso il contatto con la saliva infetta, ad esempio baciandosi o condividendo bevande. Il virus che causa la mononucleosi, il virus Epstein-Barr (EBV), può diffondersi anche attraverso il contatto con sangue infetto o altri fluidi corporei.
È importante notare che l'EBV è un virus molto comune e molte persone ne sono state infettate ad un certo punto della loro vita. Tuttavia, non tutti coloro che sono stati infettati dall’EBV svilupperanno la mononucleosi. Alcune persone possono manifestare solo sintomi lievi o addirittura nessun sintomo, mentre altre possono sviluppare sintomi più gravi come affaticamento, febbre, mal di gola, linfonodi ingrossati ed eruzione cutanea.
Per trasmettere la mononucleosi a qualcun altro, devi eliminare il virus attraverso la saliva o altri fluidi corporei. Ciò si verifica tipicamente durante la fase acuta della malattia, che può durare diverse settimane. Tuttavia, alcune persone possono continuare a diffondere il virus per mesi o addirittura anni dopo essersi ripresi dalla mononucleosi.
Pertanto, è possibile trasmettere la mononucleosi al proprio partner anche se non si avvertono più sintomi. Tuttavia, il rischio di trasmissione è maggiore durante la fase acuta della malattia.
Per ridurre il rischio di diffondere la mononucleosi al tuo partner, è importante praticare una buona igiene, come lavarsi spesso le mani ed evitare di condividere bevande o utensili. Dovresti anche evitare di baciare il tuo partner mentre avverti i sintomi della mononucleosi. Se sei preoccupato di trasmettere la mononucleosi al tuo partner, dovresti parlare con il tuo medico.
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