Salute e malattia
Il virus dell’immunodeficienza umana (HIV), che causa la sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS), si trasmette principalmente attraverso tre vie principali:
1. Contatto sessuale:l'HIV può essere trasmesso attraverso rapporti sessuali non protetti, compresi il sesso vaginale, anale e orale. Quando una persona sieropositiva ha rapporti sessuali con una persona HIV negativa, il virus può essere presente nei fluidi corporei come sperma, fluidi vaginali o fluidi rettali. Durante il rapporto sessuale, questi fluidi possono entrare in contatto con le mucose dei genitali, del retto o della bocca, facilitando l'ingresso del virus nell'organismo.
2. Contatto sangue-sangue:l'HIV può essere trasmesso attraverso il contatto con sangue o emoderivati infetti. Ciò può verificarsi in varie situazioni, come ad esempio:
- Condivisione di aghi o altri accessori per la droga con una persona sieropositiva.
- Punte o tagli accidentali con aghi contaminati o oggetti appuntiti.
- Ricevere trasfusioni di sangue o trapianti di organi da un donatore infetto prima che fosse implementato un rigoroso screening per l'HIV.
3. Trasmissione da madre a figlio (trasmissione perinatale):l'HIV può essere trasmesso da una madre sieropositiva a suo figlio durante la gravidanza, il parto o l'allattamento al seno. Il virus può attraversare la placenta e infettare il feto durante la gravidanza. Può anche essere trasmesso al neonato durante il parto se esposto al sangue o ai fluidi corporei infetti della madre. Anche l’allattamento al seno può trasmettere l’HIV se la madre non riceve cure adeguate o non prende precauzioni.
È importante notare che l'HIV non si diffonde attraverso contatti casuali come strette di mano, abbracci, condivisione di utensili o permanenza nella stessa stanza con una persona infetta. Il virus richiede modalità di trasmissione specifiche che comportano lo scambio di fluidi corporei.
HIV AIDS