Salute e malattia
Sì, è possibile adottare misure entro le prime 24 ore per prevenire la trasmissione dell’HIV se qualcuno è stato esposto al virus. Questo è noto come profilassi post-esposizione (PEP).
La PEP prevede l’assunzione di una combinazione di farmaci antiretrovirali il prima possibile dopo una potenziale esposizione all’HIV, idealmente entro 2 o 3 ore, ma fino a 72 ore (3 giorni) dopo l’esposizione. Questi farmaci possono aiutare a prevenire che il virus stabilisca un’infezione nel corpo.
Per accedere alla PEP, è importante rivolgersi al medico il prima possibile dopo una potenziale esposizione all’HIV. I reparti di emergenza, le cliniche per la salute sessuale e alcuni fornitori di cure primarie potrebbero essere in grado di fornire la PEP.
L’efficacia della PEP dipende da diversi fattori, tra cui la rapidità con cui viene iniziata dopo l’esposizione, l’aderenza al regime terapeutico e la presenza di altri fattori che possono influenzare l’assorbimento del farmaco, come il vomito o alcuni farmaci.
La PEP comporta in genere una combinazione di tre farmaci antiretrovirali ed è importante completare l'intero ciclo di trattamento prescritto dall'operatore sanitario per garantirne l'efficacia.
Vale la pena notare che la PEP non è una garanzia contro l'infezione da HIV, ma può ridurre significativamente il rischio di infezione se iniziata tempestivamente e assunta come indicato. Inoltre, l’uso di metodi di barriera come il preservativo e l’evitare comportamenti ad alto rischio, come lo scambio di siringhe, possono aiutare a prevenire in primo luogo la trasmissione dell’HIV.
HIV AIDS