Salute e malattia
La tubercolosi (TBC) è una delle principali cause di morte tra le persone che vivono con l’HIV. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), la tubercolosi è la principale causa di morte tra le persone affette da HIV, con circa 300.000 decessi nel 2020.
Diversi fattori contribuiscono all’aumento del rischio e della gravità della tubercolosi nei soggetti con HIV:
1. Immunosoppressione:l’HIV danneggia il sistema immunitario, rendendo le persone con HIV più suscettibili allo sviluppo della tubercolosi. Il sistema immunitario indebolito è meno capace di combattere i batteri della tubercolosi, consentendo all’infezione di stabilirsi e diffondersi più facilmente.
2. Coinfezione:la coinfezione da TBC e HIV è comune e peggiora la prognosi di entrambe le malattie. L’HIV può accelerare la progressione della tubercolosi e renderne più difficile il trattamento. D’altro canto, la tubercolosi attiva può anche aumentare la replicazione e la progressione dell’HIV, portando a un declino più rapido della funzione immunitaria.
3. Diagnosi ritardata:la coinfezione con l’HIV può rendere difficile la diagnosi della tubercolosi. I sintomi della tubercolosi e dell’HIV possono sovrapporsi, portando a diagnosi errate o ritardate di tubercolosi nelle persone con HIV. Di conseguenza, il trattamento può essere ritardato o iniziato quando la malattia ha già raggiunto uno stadio avanzato.
4. Sfide terapeutiche:il trattamento della tubercolosi nelle persone con HIV può essere complesso a causa delle potenziali interazioni farmacologiche e degli effetti avversi. Alcuni farmaci usati per trattare la tubercolosi possono interagire con la terapia antiretrovirale (ART), utilizzata per trattare l’HIV. Bilanciare i regimi di trattamento per entrambe le malattie può essere difficile e potrebbe richiedere un attento monitoraggio e aggiustamenti per ridurre al minimo le interazioni farmacologiche e gli effetti avversi.
5. Fattori sociali ed economici:le persone affette da HIV e tubercolosi spesso affrontano varie vulnerabilità sociali ed economiche che possono contribuire a scarsi risultati sanitari. Gli ostacoli all’accesso all’assistenza sanitaria, la mancanza di un’alimentazione adeguata, le cattive condizioni di vita e lo stigma associato a entrambe le malattie possono peggiorare ulteriormente la situazione e aumentare il rischio di una grave malattia da tubercolosi.
Pertanto, la combinazione di funzione immunitaria compromessa, coinfezione, sfide diagnostiche, complessità del trattamento e fattori socio-economici contribuiscono all’elevata mortalità associata alla tubercolosi nei soggetti con HIV. Sono necessari sforzi globali per migliorare la diagnosi precoce, il trattamento efficace e il sostegno alle persone con coinfezione da HIV e tubercolosi per ridurre la morbilità e la mortalità associate.
HIV AIDS