Salute e malattia
È giunto il momento per un altro booster anti-COVID? Complicato
Mentre la pandemia di COVID-19 entra nel suo terzo anno, molte persone si chiedono se sia giunto il momento di fare un’altra dose di richiamo. La risposta, purtroppo, non è semplice.
Da un lato, l’efficacia degli attuali vaccini contro la variante Omicron e le sue sottovarianti è diminuita nel tempo. Ciò è particolarmente vero per le persone anziane o immunocompromesse. Un vaccino di richiamo può aiutare a ripristinare la protezione contro malattie gravi e ospedalizzazione.
D'altra parte, c'è una certa preoccupazione che troppe dosi di richiamo possano portare ad un affaticamento immunitario, in cui la risposta immunitaria del corpo diventa meno efficace nel tempo. Inoltre, i rischi di effetti collaterali del vaccino, come miocardite (infiammazione del muscolo cardiaco) e pericardite (infiammazione della sacca attorno al cuore), aumentano con ogni dose.
In definitiva, la decisione se effettuare o meno un colpo di richiamo è personale. Tuttavia, è importante valutare attentamente i rischi e i benefici prima di prendere una decisione. Se non sei sicuro se fare o meno un'iniezione di richiamo, parla con il tuo medico.
Ecco alcuni fattori da considerare quando prendi la tua decisione:
* La tua età e la tua salute generale
* Il tuo stato di vaccinazione
*Il tuo rischio di esposizione al COVID-19
* La gravità della pandemia di COVID-19 nella tua comunità
* I rischi e i benefici del vaccino
I Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) raccomandano che tutti i soggetti di età pari o superiore a 12 anni ricevano un vaccino di richiamo. Ciò include le persone immunocompromesse e coloro che hanno già ricevuto due dosi di vaccino. Il CDC raccomanda inoltre che le persone di età pari o superiore a 50 anni ricevano una seconda dose di richiamo.
Se hai domande sul vaccino COVID-19 o sui richiami, parla con il tuo medico.
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