Salute e malattia
La funzione cerebrale è fondamentale per la vita e quando il cuore si ferma, l’apporto di ossigeno al cervello viene interrotto. Questo processo, noto come morte cerebrale, si verifica in genere entro pochi minuti dopo che il cuore smette di battere. Secondo i criteri medici e neurologici, la morte cerebrale è irreversibile e significa la cessazione di ogni attività cerebrale, compresa la coscienza, la consapevolezza e la capacità di pensiero e le funzioni mentali.
Anche se gli organi vitali possono ancora funzionare con l’aiuto del ventilatore, l’individuo è considerato legalmente e clinicamente deceduto. Pertanto, anche se una persona potrebbe essere attaccata a un ventilatore e avere il cuore fermo, non è veramente “ancora viva” in termini di esperienza cosciente o di capacità di recuperare o riprendere l’attività cerebrale.
Heart Attack