Salute e malattia
1. Effetto ammortizzante: Il cranio è costituito da ossa spesse, che agiscono come una barriera dura e protettiva attorno al cervello. Quando viene colpita la testa, il cranio assorbe e distribuisce la forza dell'impatto, impedendo che raggiunga direttamente il cervello.
2. Forma del cranio: Anche la forma del cranio gioca un ruolo nella protezione del cervello. È arrotondato e liscio, senza spigoli vivi o sporgenze che potrebbero causare danni al cervello in caso di impatto.
3. Spazi pieni di liquidi: Il cervello è circondato dal liquido cerebrospinale (CSF), che agisce come un ammortizzatore e aiuta ad attutire il cervello dagli impatti.
4. Meningi: Il cervello e il midollo spinale sono ricoperti da tre strati di membrane protettive chiamate meningi. Queste membrane aggiungono un ulteriore livello di protezione e aiutano a mantenere il cervello in posizione all’interno del cranio.
5. Barriera ematoencefalica: Il cervello ha una rete unica di vasi sanguigni chiamata barriera ematoencefalica, che aiuta a regolare il flusso sanguigno e a proteggere il cervello dalle sostanze nocive.
6. Suture del cranio: Il cranio è costituito da diverse ossa collegate da suture, che sono articolazioni flessibili. Queste suture consentono al cranio di assorbire e dissipare le forze d'impatto in modo più efficace.
Nel complesso, il cranio fornisce un ambiente forte e protettivo per il cervello assorbendo e distribuendo le forze di impatto, ammortizzando il cervello con spazi pieni di liquido e impedendo a oggetti appuntiti di penetrare nel cervello.
I tumori cerebrali