Salute e malattia
Dipende dall'individuo e dalla distanza della corsa.
Correre a stomaco vuoto
*Pro:
*Può migliorare le prestazioni di alcune persone riducendo il rischio di disturbi gastrointestinali (GI), come nausea e crampi allo stomaco.
* Può aiutarti a bruciare più grassi durante la corsa, poiché il tuo corpo sarà costretto a utilizzare il grasso immagazzinato per produrre energia invece del glucosio del tuo ultimo pasto.
* Contro:
*Può causare un basso livello di zucchero nel sangue (ipoglicemia), soprattutto se si corre per lungo tempo o ad alta intensità.
* Potrebbe farti sentire stordito o stordito durante o dopo la corsa.
*Può aumentare il rischio di sbattere contro il muro o di sentirsi estremamente stanco verso la fine della corsa.
Correre a stomaco pieno
*Pro:
* Fornisce una fonte costante di energia per la tua corsa.
* Aiuta a prevenire un basso livello di zucchero nel sangue e i sintomi associati.
*Può aiutarti ad avere meno fame durante e dopo la corsa.
* Contro:
*Può aumentare il rischio di disturbi gastrointestinali, soprattutto se si consumano pasti abbondanti o cibi difficili da digerire.
* Potrebbe rallentarti, poiché il tuo corpo deve lavorare di più per digerire il cibo.
* Potrebbe farti sentire gonfio o a disagio durante la corsa.
Consigli
* Se sei nuovo alla corsa, generalmente è meglio iniziare correndo a stomaco pieno per evitare il rischio di disturbi gastrointestinali.
* Una volta acquisita maggiore esperienza, puoi provare a correre a stomaco vuoto per vedere come influisce sulle tue prestazioni.
* Se decidi di correre a stomaco vuoto, inizia con un pasto leggero o uno spuntino circa un'ora prima della corsa. Evita cibi ricchi di grassi, fibre o proteine, poiché possono essere più difficili da digerire e possono aumentare il rischio di disturbi gastrointestinali.
* Se avverti disturbi gastrointestinali durante o dopo la corsa, rallenta o smetti di correre e bevi un po' d'acqua. Potrebbe anche essere necessario mangiare un piccolo spuntino per calmare lo stomaco.
* Ascolta il tuo corpo e modifica le tue abitudini alimentari secondo necessità per trovare ciò che funziona meglio per te.
Malattia infiammatoria intestinale