Salute e malattia

In che modo si ritiene che il levetiracetam controlli le crisi focali?

Il levetiracetam è un farmaco antiepilettico (DAE) utilizzato nel trattamento delle crisi focali. È disponibile come farmaco di marca, Keppra, e in forma generica. Si ritiene che il levetiracetam controlli le crisi focali attraverso diversi meccanismi:

1. Inibizione della proteina SV2A della vescicola sinaptica: Il levetiracetam si lega alla proteina 2A della vescicola sinaptica (SV2A), coinvolta nel rilascio di neurotrasmettitori dal neurone presinaptico. Legandosi all'SV2A, il levetiracetam diminuisce il rilascio di neurotrasmettitori eccitatori, come il glutammato e l'aspartato. Questa riduzione della neurotrasmissione eccitatoria aiuta a controllare l’attività elettrica anormale nel cervello che può portare a convulsioni.

2. Miglioramento della trasmissione GABAergica: Il levetiracetam potenzia anche il neurotrasmettitore inibitorio acido gamma-aminobutirrico (GABA) aumentando la sensibilità dei recettori GABA. Questo miglioramento della trasmissione GABAergica aiuta a sopprimere l’eccitabilità neuronale e a prevenire la diffusione delle convulsioni.

3. Modulazione dei canali ionici voltaggio-dipendenti: È stato scoperto che il levetiracetam modula la funzione dei canali ionici voltaggio-dipendenti, in particolare dei canali del calcio di tipo N e di tipo P/Q e dei canali del potassio. Modificando l'attività di questi canali ionici, il levetiracetam può stabilizzare le membrane neuronali, ridurre l'afflusso di ioni calcio nei neuroni e sopprimere ulteriormente l'attività convulsiva.

4. Altri meccanismi: Oltre ai principali meccanismi sopra descritti, il levetiracetam può anche esercitare effetti anticonvulsivanti attraverso altri meccanismi, inclusa l’alterazione dell’attività di altri sistemi neurotrasmettitori, come i sistemi serotoninergici e dopaminergici. Sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno tutti i meccanismi d’azione del Levetiracetam.