Salute e malattia
I prelievi di sangue sono una procedura comune in ambito medico e esistono diversi modi in cui i medici o gli operatori sanitari possono prelevare il sangue dal tuo corpo. Il metodo tipico prevede la venipuntura, che consiste nel prelevare il sangue da una vena:
1. Selezione della vena:l'operatore sanitario (di solito un prelievo o un infermiere) sceglierà una vena adatta, in genere all'interno del gomito o sul dorso della mano. Possono applicare un laccio emostatico per rendere la vena più prominente.
2. Pulizia dell'area:la pelle sopra la vena selezionata viene pulita con una salvietta imbevuta di alcol o un disinfettante per ridurre il rischio di infezione.
3. Inserimento dell'ago:un ago sterile collegato a una siringa o a un supporto per provetta per la raccolta del sangue viene inserito nella vena. Potresti sentire una puntura momentanea quando l'ago entra nella pelle.
4. Riempimento del tubo:il sangue inizierà a fluire nel tubo o nella siringa collegata. A seconda della quantità di sangue richiesta, l'operatore sanitario può raccogliere più provette scambiandole man mano che si riempiono.
5. Applicazione della pressione:una volta raccolto abbastanza sangue, l'ago viene ritirato con attenzione e un batuffolo di cotone o una garza vengono premuti contro il sito della puntura per aiutare a fermare l'emorragia.
6. Applicazione di una benda:in genere viene posizionata una piccola benda o un nastro adesivo sul sito della puntura per mantenere l'area pulita e prevenire ulteriore sanguinamento.
Dopo il prelievo di sangue, potrebbe esserti chiesto di esercitare una certa pressione sul sito della puntura e di tenere il braccio dritto per alcuni minuti per ridurre al minimo eventuali lividi o gonfiore.
Vale la pena notare che in alcuni casi il sangue può essere prelevato da un'arteria, da un capillare (minuscoli vasi sanguigni) o attraverso una puntura sul dito. Il metodo specifico scelto dipende dal motivo del prelievo di sangue e dalle condizioni del paziente.
Malattie del sangue