Salute e malattia

La sifilide può essere rilevata dagli esami del sangue dopo 20 anni e può essere somministrata al partner?

Sì, la sifilide può essere rilevata da un esame del sangue dopo 20 anni e può ancora essere trasmessa al partner. La sifilide è un'infezione a trasmissione sessuale (STI) causata dal batterio Treponema pallidum. È una malattia a più stadi che può progredire da un ciclo primario a stadi secondari, latenti e terziari. Se non trattata, la sifilide può causare seri problemi di salute, tra cui malattie cardiovascolari, problemi neurologici e cecità.

La sifilide allo stadio iniziale viene solitamente diagnosticata attraverso un esame del sangue o un test al microscopio in campo oscuro dell'ulcera. Tuttavia, la sifilide latente, che può durare per anni senza alcun sintomo, può essere difficile da diagnosticare. Un esame del sangue è il modo più comune per diagnosticare la sifilide latente.

Il test RPR (rapid plasma reagin) è un esame del sangue non treponemico utilizzato per lo screening della sifilide. Se il test RPR è positivo, viene eseguito un esame del sangue treponemico di conferma, come il test FTA-ABS (assorbimento fluorescente degli anticorpi treponemici), per confermare la diagnosi di sifilide.

Se ti è stata diagnosticata la sifilide, è importante essere trattati immediatamente per prevenire gravi complicazioni ed evitare di trasmettere l'infezione ad altri. Il trattamento per la sifilide prevede in genere iniezioni di penicillina, sebbene in alcuni casi possano essere utilizzati altri antibiotici.

È anche importante informare i tuoi partner sessuali in modo che possano essere testati per la sifilide e curati se necessario.