Salute e malattia

Quali misure vengono adottate per garantire la sicurezza dell’approvvigionamento sanguigno?

Per garantire la sicurezza della fornitura di sangue, le organizzazioni di raccolta del sangue, le banche del sangue e le autorità di regolamentazione adottano varie misure. Queste misure includono:

1. Screening dei donatori:

- I potenziali donatori di sangue vengono sottoposti a un processo di screening approfondito per valutarne lo stato di salute e l'idoneità. Ciò include un questionario sull’anamnesi, un esame fisico e test di laboratorio per identificare eventuali potenziali fattori di rischio o infezioni che potrebbero compromettere la sicurezza del sangue donato.

2. Raccolta e analisi del sangue:

- Il sangue viene raccolto utilizzando apparecchiature e procedure sterili per prevenire la contaminazione.

- Ogni unità di sangue donata viene sottoposta a test rigorosi per individuare agenti infettivi come HIV, virus dell'epatite B e C, sifilide e altre infezioni trasmissibili tramite trasfusione.

- Il test dell'acido nucleico (NAT) viene utilizzato per rilevare le infezioni virali nel sangue anche se il donatore si trova nella fase iniziale dell'infezione, nota come "periodo finestra".

3. Separazione e lavorazione dei componenti del sangue:

- Il sangue viene separato nei suoi componenti (globuli rossi, plasma, piastrine e crioprecipitato) per ottimizzarne l'uso e la sicurezza.

- Alcuni componenti possono essere sottoposti a trattamenti aggiuntivi, come irradiazione gamma o filtrazione, per ridurre ulteriormente il rischio di trasmissione di agenti infettivi.

4. Stoccaggio e trasporto:

- I componenti del sangue vengono conservati in condizioni di temperatura e date di scadenza rigorosamente controllate per garantirne la qualità e la sicurezza.

- I prodotti sanguigni vengono trasportati in contenitori e veicoli specializzati per mantenere la temperatura adeguata e prevenire danni.

5. Tracciabilità ed etichettatura:

- Ogni unità di sangue è etichettata con un numero identificativo univoco per consentire la tracciabilità durante tutto il suo viaggio dal donatore al ricevente.

- L'etichettatura accurata e standardizzata aiuta a prevenire errori e garantisce che al destinatario previsto venga trasfuso il prodotto sanguigno corretto.

6. Garanzia di qualità e standard:

- Le banche del sangue e i centri di raccolta seguono procedure operative standardizzate, misure di controllo della qualità e standard di accreditamento per garantire la sicurezza e la coerenza dei loro prodotti sanguigni.

- Gli organismi di regolamentazione, come la Food and Drug Administration (FDA) e le agenzie sanitarie nazionali, stabiliscono regolamenti e conducono ispezioni regolari per far rispettare questi standard.

7. Vigilanza e segnalazione:

- Le organizzazioni di raccolta del sangue dispongono di sistemi per monitorare e indagare sugli eventi avversi o sulle reazioni trasfusionali.

- Questa vigilanza consente il rilevamento e la gestione tempestivi di eventuali problemi legati alla sicurezza del sangue.

8. Istruzione e formazione continua:

- Gli operatori sanitari coinvolti nella raccolta, nell'analisi e nella trasfusione del sangue ricevono formazione e formazione continua per rimanere aggiornati sugli ultimi protocolli di sicurezza e sui progressi nelle banche del sangue.

Implementando queste misure globali, le organizzazioni di raccolta del sangue e le autorità di regolamentazione lavorano insieme per garantire la sicurezza e la qualità della fornitura di sangue per le trasfusioni e altre procedure mediche.