Salute e malattia
1. Esame diretto :Si tratta di preparare e osservare al microscopio gli strisci colorati del campione. Ciò può fornire indizi sull'identità dell'agente patogeno in base alla sua morfologia, caratteristiche di colorazione e motilità.
2. Cultura e isolamento :Il campione viene inoculato su terreni di coltura appropriati per consentire all'agente patogeno di crescere e moltiplicarsi. Le colture pure vengono quindi ottenute isolando singole colonie e il patogeno isolato può essere ulteriormente caratterizzato.
3. Test biochimici :Sulla coltura pura vengono eseguiti vari test biochimici per determinare le attività metaboliche e i profili enzimatici dell'agente patogeno. Questi test aiutano a distinguere tra diverse specie microbiche.
4. Test sierologici :I test sierologici comportano la rilevazione di anticorpi o antigeni specifici dell'agente patogeno. Questo viene fatto utilizzando tecniche come l'agglutinazione, la precipitazione o il test immunoassorbente legato a un enzima (ELISA). I test sierologici possono fornire prove di esposizione o infezione con un particolare agente patogeno.
Per confermare l'identità dell'agente patogeno possono essere utilizzate anche tecniche molecolari aggiuntive come la reazione a catena della polimerasi (PCR) o il sequenziamento del DNA.
Malattie infettive