Salute e malattia

In quale direzione si diffuse la peste dopo il 1349?

La Peste Nera, o la seconda pandemia di peste, che devastò l’Eurasia e parti del Nord Africa nel XIV secolo, si concluse per lo più nel 1349. Tuttavia, la peste non scomparve semplicemente. Divenne endemica in varie parti del mondo e causò epidemie periodiche di varia gravità.

Negli anni successivi la peste si diffuse in diverse regioni fuori dall’Europa. Ecco alcune direzioni in cui si diffuse la peste dopo il 1349:

1. Nord Africa e Medio Oriente: La peste si diffuse ulteriormente nel Nord Africa, colpendo regioni come l'Egitto e il Maghreb (Marocco, Algeria, Tunisia). Ha raggiunto anche parti del Medio Oriente, tra cui Siria e Iraq.

2. Europa dell'Est e Russia: La peste continuò a diffondersi verso est, colpendo le regioni dell’Europa orientale, tra cui Ungheria, Polonia e Balcani. Si diffuse anche in Russia, arrivando fino a Mosca e Novgorod.

3. Asia centrale e meridionale: La peste si diffuse nell’Asia centrale e meridionale, colpendo aree come la Persia (l’attuale Iran), l’Afghanistan e l’India. In India la peste causò devastazioni diffuse, in particolare nella regione del Deccan.

4. Africa subsahariana: La peste si diffuse anche in alcune parti dell’Africa subsahariana, sebbene il suo impatto fu relativamente meno grave che in altre regioni colpite. Ha raggiunto aree come parti dell’Africa orientale e la regione del Sahel.

5. Scandinavia e Islanda: La peste raggiunse la Scandinavia e l’Islanda, provocando un significativo calo della popolazione in queste regioni.

È importante notare che la diffusione della peste dopo il 1349 non fu un processo continuo o uniforme. Ci furono periodi di recrudescenza e remissione in diverse regioni e l'impatto della peste variava in termini di gravità e tassi di mortalità.