Salute e malattia

Come fa il corpo a riconoscere quando è entrato un agente patogeno estraneo?

Il corpo ha diversi meccanismi per riconoscere quando è entrato un agente patogeno estraneo:

1. Modelli molecolari associati ai patogeni (PAMP):i patogeni hanno strutture molecolari specifiche che non si trovano tipicamente nelle cellule del corpo. Queste strutture, note come PAMP, sono riconosciute dai recettori di riconoscimento dei pattern (PRR) presenti sulle cellule immunitarie, come i macrofagi e le cellule dendritiche.

2. Recettori toll-like (TLR):i TLR sono una classe di PRR situati sulla superficie delle cellule immunitarie e all'interno degli endosomi. Riconoscono un'ampia gamma di PAMP associati a diversi tipi di agenti patogeni, inclusi batteri, virus, funghi e parassiti. Quando un TLR si lega a un PAMP specifico, innesca una cascata di segnali che porta all’attivazione delle risposte immunitarie.

3. Recettori Nod-like (NLR):gli NLR sono un'altra classe di PRR che si trovano nel citoplasma delle cellule immunitarie. Riconoscono i PAMP associati ad agenti patogeni intracellulari, come batteri e virus. Gli NLR attivano anche percorsi di segnalazione che portano all’attivazione delle risposte immunitarie.

4. Recettori della lectina di tipo C (CLR):i CLR sono un gruppo di PRR che riconoscono i carboidrati presenti sulla superficie dei patogeni. I CLR sono espressi su una varietà di cellule immunitarie, inclusi macrofagi, cellule dendritiche e neutrofili. Svolgono un ruolo nella fagocitosi, il processo mediante il quale le cellule immunitarie inglobano e distruggono gli agenti patogeni.

5. Citochine e chemochine:quando le cellule immunitarie riconoscono i PAMP o altri segni di infezione, rilasciano citochine e chemochine. Queste piccole proteine ​​agiscono come messaggeri che comunicano tra le cellule immunitarie e aiutano a coordinare le risposte immunitarie. Citochine e chemochine possono innescare l’infiammazione, reclutare ulteriori cellule immunitarie nel sito dell’infezione e attivare risposte immunitarie specifiche contro l’agente patogeno.

6. Molecole del complesso maggiore di istocompatibilità (MHC):le molecole MHC sono proteine ​​espresse sulla superficie di tutte le cellule del corpo. Si legano a frammenti di proteine ​​(antigeni) derivati ​​da agenti patogeni e li presentano alle cellule T, che sono importanti per le risposte immunitarie adattative.

In sintesi, l’organismo riconosce quando è entrato un agente patogeno estraneo attraverso il rilevamento dei PAMP da parte dei PRR. Ciò porta all’attivazione delle risposte immunitarie, compreso il rilascio di citochine e chemochine, il reclutamento di cellule immunitarie e la presentazione di antigeni alle cellule T. Questo processo di riconoscimento è essenziale per avviare un’efficace risposta immunitaria contro le infezioni.