Salute e malattia
- Muscoli cardiaci: Tessuto muscolare involontario specializzato che si trova esclusivamente nel cuore.
- Aspetto striato: Le cellule muscolari cardiache hanno un aspetto striato simile alle cellule muscolari scheletriche, ma la loro disposizione è diversa. Le cellule muscolari cardiache sono ramificate e interconnesse da strutture specializzate chiamate dischi intercalati, che consentono contrazioni rapide e coordinate.
- Contrazioni involontarie: Le contrazioni del muscolo cardiaco sono involontarie e regolate dal sistema di conduzione elettrica del cuore, compreso il nodo senoatriale (SA) e il nodo atrioventricolare (AV).
- Contrazioni continue: Il muscolo cardiaco si contrae e si rilassa continuamente per pompare il sangue in tutto il corpo, mantenendo la circolazione.
- Durata e resistenza alla fatica: Il muscolo cardiaco ha una notevole resistenza ed è resistente alla fatica, consentendo un'azione di pompaggio continua per tutta la vita di una persona.
- Risposta all'esercizio: L’esercizio cronico può portare al rimodellamento cardiaco e all’ipertrofia (ingrossamento) del muscolo cardiaco, all’aumento della gittata sistolica e al miglioramento della funzione cardiaca.
Scheletrico
- Muscoli scheletrici: Tessuto muscolare volontario attaccato alle ossa, responsabile del movimento e della postura.
- Aspetto striato: Anche le cellule muscolari scheletriche hanno un aspetto striato a causa della disposizione dei filamenti di actina e miosina.
- Contrazioni volontarie: Le contrazioni dei muscoli scheletrici sono volontarie e controllate dal sistema nervoso centrale.
- Contrazioni intermittenti: I muscoli scheletrici si contraggono e si rilassano in risposta a comandi specifici del cervello, consentendo movimenti controllati.
- Adattamento all'esercizio: Con l’allenamento di resistenza o gli esercizi che comportano il sollevamento, i muscoli scheletrici subiscono ipertrofia e aumento della forza. Questo adattamento aiuta a sollevare carichi più pesanti ed eseguire più ripetizioni.
- Fatica e recupero: I muscoli scheletrici possono affaticarsi durante esercizi intensi o movimenti ripetitivi, richiedendo riposo e recupero per ripristinare le riserve di energia.
In sintesi, sebbene sia i muscoli cardiaci che quelli scheletrici siano striati e capaci di contrarsi, differiscono nella loro natura involontaria rispetto a quella volontaria, nelle contrazioni continue rispetto a quelle intermittenti e nella loro risposta all'esercizio fisico e alla fatica. Gli adattamenti dei muscoli cardiaci si concentrano principalmente sulla resistenza e sull’efficienza per il pompaggio continuo, mentre gli adattamenti dei muscoli scheletrici enfatizzano la forza e la potenza per il movimento.
Muscle Strain