Salute e malattia

In che modo il muscolo si piega e raddrizza un'articolazione?

I muscoli lavorano in coppia per piegare e raddrizzare le articolazioni. Quando un muscolo si contrae, tira l’osso a cui è attaccato, provocando la flessione dell’articolazione. Quando il muscolo si rilassa, l’articolazione si raddrizza.

Ad esempio, quando pieghi il gomito, il muscolo bicipite (situato nella parte anteriore della parte superiore del braccio) si contrae e tira l'avambraccio, provocando la flessione del gomito. Quando raddrizzi il gomito, il muscolo tricipite (situato nella parte posteriore della parte superiore del braccio) si contrae e tira l'avambraccio, facendo raddrizzare il gomito.

I muscoli scheletrici sono attaccati alle ossa tramite i tendini, che sono corde fibrose e resistenti di tessuto connettivo. Quando un muscolo si contrae, esercita una forza sul tendine, che a sua volta tira l'osso. La quantità di forza che un muscolo può esercitare è determinata dalle sue dimensioni, dal numero di fibre muscolari che contiene e dalla frequenza delle sue contrazioni.

La maggior parte dei muscoli scheletrici sono disposti in coppie antagoniste, con un muscolo che lavora per piegare un'articolazione e l'altro muscolo che lavora per raddrizzarla. Questa disposizione consente un controllo preciso del movimento articolare. Ad esempio, quando cammini, i tuoi muscoli devono contrarsi e rilassarsi in modo coordinato per consentirti di compiere ogni passo senza intoppi.