Perché le articolazioni del cranio dei neonati sono mobili?

Il cranio di un neonato è costituito da diverse placche ossee che non sono ancora fuse insieme. Ciò consente al cranio di essere flessibile e di adattarsi al canale del parto durante il parto. Anche le articolazioni tra le ossa del cranio sono mobili, il che consente al cervello di crescere rapidamente durante i primi mesi di vita. Man mano che il cervello cresce, le ossa del cranio si fondono gradualmente insieme, fino a quando non sono completamente fuse nell’età adulta.

Ecco alcuni motivi specifici per cui le articolazioni del cranio del bambino sono mobili:

* Per consentire la crescita del cervello: Il cervello di un neonato è circa il 25% delle sue dimensioni adulte. Nei prossimi mesi, il cervello crescerà rapidamente, raggiungendo circa il 75% delle sue dimensioni adulte entro la fine del primo anno. Questa rapida crescita richiede che le ossa del cranio siano mobili in modo che possano espandersi e accogliere il cervello in crescita.

* Per proteggere il cervello: Le articolazioni mobili del cranio aiutano a proteggere il cervello dalle lesioni. Se le ossa del cranio fossero fuse insieme, avrebbero maggiori probabilità di fratturarsi in caso di caduta o altro trauma cranico. Le articolazioni mobili consentono al cranio di assorbire parte dell'impatto di un colpo, il che aiuta a proteggere il cervello dai danni.

* Per facilitare la nascita: Le articolazioni mobili del cranio consentono al cranio di adattarsi al canale del parto durante il parto. Il cranio può comprimersi e allungarsi mentre passa attraverso il canale del parto, il che aiuta a ridurre il rischio di lesioni alla testa del bambino.

Una volta che il cervello ha raggiunto le sue dimensioni complete, le ossa del cranio si fondono gradualmente insieme. Questo processo di fusione è chiamato ossificazione cranica . Inizia nei primi mesi di vita e solitamente si completa nell’età adulta. La fusione delle ossa del cranio aiuta a proteggere il cervello e a dare al cranio la sua forma adulta.