Salute e malattia
1. Lunghezza e superficie: L'intestino tenue è relativamente lungo e misura circa 20-25 piedi in un essere umano adulto. Questa lunghezza significativa fornisce un'ampia superficie per l'assorbimento dei nutrienti. Inoltre, il rivestimento interno dell’intestino tenue è ricoperto da minuscole sporgenze simili a dita chiamate villi, e ciascun villo contiene microvilli ancora più piccoli. Questa disposizione aumenta ulteriormente la superficie disponibile per l'assorbimento dei nutrienti.
2. Cellule epiteliali: Le cellule epiteliali che rivestono l'intestino tenue sono specializzate per l'assorbimento dei nutrienti. Sono dotati di diverse proteine di trasporto ed enzimi responsabili del trasporto attivo dei nutrienti attraverso la parete intestinale e nel flusso sanguigno.
3. Secrezioni: L'intestino tenue secerne diversi enzimi digestivi e altre sostanze che aiutano la digestione e l'assorbimento. Ad esempio, il pancreas secerne enzimi come amilasi, lipasi e proteasi, che scompongono rispettivamente i carboidrati, i grassi e le proteine. Il fegato produce la bile, che aiuta nell'emulsione dei grassi, rendendoli più facili da digerire e assorbire.
4. Peristalsi: La peristalsi è una serie di contrazioni muscolari involontarie che si verificano nell'intestino tenue. Queste contrazioni aiutano a spingere il cibo lungo l'intestino, garantendo un tempo adeguato per la digestione e l'assorbimento dei nutrienti.
5. Meccanismi di assorbimento: L'intestino tenue utilizza vari meccanismi per assorbire i nutrienti. Questi meccanismi includono il trasporto attivo, la diffusione facilitata e la diffusione passiva. Il trasporto attivo richiede un input di energia per spostare i nutrienti contro un gradiente di concentrazione, mentre la diffusione facilitata si basa sulle proteine trasportatrici per trasportare le sostanze lungo un gradiente di concentrazione. La diffusione passiva si verifica quando le sostanze si spostano lungo un gradiente di concentrazione senza bisogno di energia o proteine di trasporto.
6. Afflusso di sangue: L'intestino tenue ha una vasta rete di vasi sanguigni, che garantisce un ampio apporto di ossigeno e sostanze nutritive alle cellule epiteliali. Questo ricco apporto di sangue supporta il trasporto attivo dei nutrienti attraverso la parete intestinale.
7. Funzione immunitaria: L’intestino tenue svolge anche un ruolo nella sorveglianza immunitaria e nella protezione contro gli agenti patogeni. Cellule immunitarie specializzate, come le placche di Peyer, aiutano a prevenire l'ingresso di sostanze nocive consentendo l'assorbimento dei nutrienti essenziali.
Nel complesso, l’intestino tenue è ben dotato di vari adattamenti anatomici, fisiologici e biochimici che gli consentono di scomporre in modo efficiente il cibo, assorbire i nutrienti e trasportarli al resto del corpo.
Sindrome dell'intestino irritabile