Salute e malattia
- anoressia (inappetenza)
- dislessia (difficoltà di lettura)
- pleonessia (avidità)
Il suffisso "*xia*" deriva dalla parola greca "*xixos*" che significa "condizione" o "stato". È spesso usato in termini medici per descrivere una malattia o un disturbo.
Ecco alcuni altri esempi di parole che finiscono in "*xia*":
- afasia (perdita della parola)
- Diarrea (frequenti movimenti intestinali)
- iperlessia (capacità di lettura precoce)
- insonnia (difficoltà a dormire)
- paranoia (eccessiva sfiducia o sospetto)
Le parole che terminano con "*xia*" vengono generalmente utilizzate per descrivere una condizione medica cronica o a lungo termine. Sono spesso usati in contrasto con le parole che terminano con "*itis*", che indicano una condizione acuta o di breve durata.
Ad esempio, appendicite è un'infiammazione acuta dell'appendice, mentre l'anoressia nervosa è un disturbo alimentare cronico caratterizzato da mancanza di appetito e perdita di peso.
anoressia