Salute e malattia
A meno che non sia indicato specificatamente da un centro antiveleni o da un operatore sanitario, il vomito non deve essere indotto. Ecco perché:
1. Ulteriore assorbimento: L’induzione del vomito può far sì che la sostanza avvelenata venga assorbita più rapidamente dallo stomaco nel flusso sanguigno, portando a una tossicità sistemica più rapida.
2. Aspirazione: Quando il vomito viene indotto, c'è il rischio che la persona possa inalare (aspirare) il vomito nei polmoni, causando complicazioni potenzialmente pericolose per la vita come la polmonite da aspirazione.
3. Corrosione: Alcuni veleni possono causare gravi danni ai tessuti della bocca, della gola e dell’esofago durante il rigurgito. Indurre il vomito può portare ad un ulteriore contatto di queste delicate zone con la sostanza nociva.
4. Svuotamento gastrico ritardato: Alcuni veleni come gli oppioidi o alcuni metalli pesanti possono rallentare lo svuotamento del contenuto dello stomaco. Indurre il vomito in questi casi potrebbe non rimuovere efficacemente il veleno.
5. Rischio di squilibri elettrolitici: Il vomito ripetuto può portare a gravi squilibri elettrolitici e disidratazione, aggiungendo ulteriori complicazioni alla situazione.
6. Inappropriato per le caustiche: Indurre il vomito è particolarmente pericoloso se è stata ingerita una sostanza caustica (come un detergente per scarichi o acidi forti). Il vomito di queste sostanze può causare gravi danni all'esofago, alla bocca e alla faringe.
7. Inefficacia: Indurre il vomito potrebbe non essere sempre efficace nell’eliminare il veleno, soprattutto se la sostanza è stata assorbita nel flusso sanguigno o è entrata nell’intestino tenue.
Invece di tentare di indurre il vomito, è fondamentale consultare immediatamente un medico in caso di avvelenamento. Il personale di emergenza e gli operatori sanitari sono formati per eseguire interventi sicuri e appropriati in base allo specifico veleno coinvolto.
Consultare un centro antiveleni o un operatore sanitario è sempre la migliore linea d'azione se sospetti che qualcuno abbia ingerito una sostanza velenosa.
avvelenamento