Salute e malattia

Quanto tramadolo può danneggiare il fegato?

Il fegato è responsabile della metabolizzazione (scomposizione) del tramadolo. Tuttavia, l’assunzione di dosi elevate di tramadolo o l’assunzione per un lungo periodo può danneggiare il fegato. Il danno epatico può verificarsi a dosi pari a 200 mg al giorno, ma è più comune a dosi di 400 mg al giorno o superiori.

Il rischio di danno epatico aumenta con la dose e la durata dell’uso di tramadolo, nonché con la presenza di altri fattori di rischio come il consumo di alcol, l’obesità e il diabete.

I sintomi di danno epatico possono includere:

* Nausea

* Vomito

*Dolore addominale

* Ittero (ingiallimento della pelle e degli occhi)

*Urina scura

* Sgabelli di colore chiaro

* Fatica

* Debolezza

* Perdita di appetito

* Perdita di peso

Se si verifica uno di questi sintomi, è importante consultare immediatamente un medico.

Ecco alcuni suggerimenti per ridurre il rischio di danni al fegato dovuti al tramadolo:

* Prendi la dose più bassa possibile di tramadolo per il minor tempo necessario.

*Non superare la dose consigliata.

* Evitare di bere alcolici durante l'assunzione di tramadolo.

* Parla con il tuo medico del rischio di danni al fegato se hai altri fattori di rischio come l'obesità o il diabete.

Se hai dubbi sul danno al fegato causato dal tramadolo, è importante parlare con il tuo medico.