Salute e malattia

C'è molto colesterolo nei crablegs?

Sì, c'è una notevole quantità di colesterolo nelle cosce di granchio.

Il colesterolo è una sostanza cerosa, simile al grasso, presente in tutte le cellule animali. Mentre una parte del colesterolo è necessaria per il corretto funzionamento del corpo, un consumo eccessivo di colesterolo può portare a problemi di salute come malattie cardiache e ipertensione.

Una porzione da 3 once di cosce di granchio cotte contiene circa 141 mg di colesterolo, ovvero circa il 47% del limite giornaliero raccomandato. Questa quantità è significativamente più elevata rispetto ad altre opzioni di pesce popolari, come gamberetti (160 mg per porzione da 3 once), salmone (98 mg per porzione da 3 once) e tonno (58 mg per porzione da 3 once).

Oltre al colesterolo, le zampe di granchio sono anche ricche di sodio e grassi saturi, entrambi i quali possono contribuire a problemi cardiovascolari.

Pertanto, le persone con colesterolo alto o altre condizioni cardiovascolari dovrebbero limitare il consumo di zampe di granchio e optare per opzioni di pesce più magre.