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Quali esami possono essere eseguiti per identificare una lesione dell'arteria carotide comune?

È possibile eseguire diversi esami per identificare una lesione dell'arteria carotide comune. Ecco alcuni dei test comunemente utilizzati:

1. Esame fisico: L'operatore sanitario esaminerà il collo per eventuali segni visibili di gonfiore, dolorabilità o asimmetria. Possono anche ascoltare eventuali suoni anomali, come soffi, che possono indicare un restringimento o un blocco dell'arteria.

2. Ecografia duplex carotidea: Questo esame ecografico non invasivo utilizza le onde sonore per creare immagini delle arterie carotidi e valutare il flusso sanguigno. Può identificare tumori, aneurismi e altre anomalie nell'arteria carotide.

3. Angiografia con tomografia computerizzata (CTA) del collo: Questa tecnica di imaging combina i raggi X con il mezzo di contrasto per creare immagini dettagliate delle arterie carotidi e delle strutture circostanti. Può rilevare lesioni, come placche, calcificazioni e dissezioni.

4. Angiografia con risonanza magnetica (MRA) del collo: Similmente alla CTA, la MRA utilizza campi magnetici e agenti di contrasto per produrre immagini ad alta risoluzione delle arterie carotidi. Può essere particolarmente utile nel rilevare lesioni dei tessuti molli e anomalie adiacenti alle arterie.

5. Risonanza magnetica (MRI) della testa e del collo: Questo esame fornisce immagini in sezione trasversale dettagliate delle arterie carotidi e la loro relazione con le strutture vicine. Può aiutare a rilevare lesioni, masse o altre anomalie che potrebbero interessare le arterie carotidi.

6. Angiografia: Questa procedura invasiva prevede l'iniezione di mezzo di contrasto direttamente nell'arteria carotide e l'acquisizione di immagini a raggi X. Fornisce una visualizzazione dettagliata dell'arteria carotide e può identificare lesioni, ostruzioni e anomalie vascolari. Tuttavia, comporta un rischio leggermente superiore rispetto agli esami non invasivi.

La scelta dell'esame dipenderà dalle condizioni del singolo paziente, dai sintomi e dalla sospetta patologia di base. Il tuo medico ti consiglierà l’esame più appropriato in base alla tua situazione specifica.