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Somministri ossigeno a un paziente con ictus acuto?

Nella fase acuta dell'ictus, l'ossigenoterapia può essere indicata per i pazienti con ipossiemia, che si riferisce a un ridotto livello di ossigeno nel sangue. L’ipossiemia può verificarsi nei pazienti con ictus per diversi motivi, tra cui:

Riduzione dell'impulso respiratorio:l'ictus può influenzare il controllo del cervello sulla respirazione, portando a una riduzione dello sforzo respiratorio e alla successiva ipoventilazione.

Aspirazione:l'ictus può causare disfagia o difficoltà a deglutire, che aumenta il rischio di aspirazione di cibo, liquidi o secrezioni nei polmoni, con conseguente polmonite e ipossiemia.

Edema polmonare:l'ictus può portare a edema polmonare neurogeno, una condizione in cui il liquido in eccesso si accumula nei polmoni, compromettendo lo scambio di ossigeno e causando ipossiemia.

Insufficienza cardiaca destra:l’ictus può colpire anche il cuore, portando a insufficienza cardiaca destra, che può peggiorare ulteriormente l’ossigenazione.

Pertanto, l’ossigenoterapia può essere necessaria per mantenere adeguati livelli di ossigeno e prevenire complicazioni legate all’ipossiemia. L'ossigeno viene generalmente somministrato tramite una cannula nasale, una maschera facciale o altri dispositivi, a seconda delle condizioni del paziente e delle esigenze di ossigenazione.

Sebbene l'ossigenoterapia sia spesso indicata nei pazienti con ictus acuto e ipossiemia, è importante titolare la somministrazione di ossigeno per mantenere i livelli target di saturazione di ossigeno ed evitare l'iperossia (livelli eccessivi di ossigeno). Una terapia con ossigeno prolungata o eccessiva può portare a potenziali effetti avversi, tra cui atelettasia da assorbimento (collasso delle unità polmonari) e aumento dello stress ossidativo.

Pertanto, l’ossigeno deve essere somministrato con cautela e il monitoraggio regolare della saturazione di ossigeno e la valutazione clinica sono essenziali per guidare la terapia con ossigeno e garantire risultati ottimali nei pazienti con ictus acuto.