Salute e malattia
1. Disregolazione del glicemia:
- Nel diabete di tipo 1, il corpo produce poca o nessuna insulina, un ormone che aiuta le cellule ad assorbire e utilizzare il glucosio dal flusso sanguigno. Senza insulina sufficiente, il glucosio si accumula nel sangue, portando all'iperglicemia (livelli elevati di zucchero nel sangue).
- Nel diabete di tipo 2, le cellule del corpo diventano resistenti agli effetti dell'insulina, causando l'accumulo di glucosio nel sangue. Questo è anche noto come insulino -resistenza.
2. Segnalazione insulina compromessa:
- Il diabete compromette le vie di segnalazione dell'insulina, che sono cruciali per mantenere l'omeostasi del glucosio. La resistenza all'insulina colpisce vari tessuti, tra cui tessuto muscolare, epatico e adiposo, interrompendo l'assorbimento del glucosio e il metabolismo.
3. Aumento della gluconeogenesi e glicogenolisi:
- In risposta a livelli elevati di glucosio nel sangue, il fegato produce più glucosio attraverso la gluconeogenesi (conversione di fonti non carboidrato in glucosio) e rilasciano glucosio immagazzinato attraverso glicogenolisi (rottura del glicogeno). Questi processi contribuiscono ulteriormente all'iperglicemia.
4. Disidratazione e squilibri di elettroliti:
- I livelli elevati di zucchero nel sangue possono causare la diuresi osmotica, portando a un'eccessiva produzione di urine e perdita di fluidi. Ciò può provocare squilibri di disidratazione ed elettroliti, disturbando l'omeostasi del fluido e degli elettroliti del corpo.
5. Complicanze cardiovascolari:
- Il diabete aumenta il rischio di malattie cardiovascolari, come ipertensione (alta pressione sanguigna) e aterosclerosi (restringimento delle arterie dovute all'accumulo di placca). L'ipertensione e l'aterosclerosi interrompono il normale flusso di sangue, che colpisce la perfusione dei tessuti e l'omeostasi.
6. Guarigione ferita alterata:
- Il diabete può influire sul processo di guarigione, portando a una chiusura ritardata della ferita e un aumento del rischio di infezioni. Ciò è dovuto alla compromissione del flusso sanguigno, alla riduzione della produzione di fattori di crescita e all'aumento dell'infiammazione negli individui diabetici.
7. Danno ai nervi (neuropatia):
- Il diabete può causare danni ai nervi, noto come neuropatia diabetica, che influenza la capacità del sistema nervoso di regolare varie funzioni corporee, portando a sensazioni anormali, dolore e disfunzioni autonomiche (come digestione compromessa, frequenza cardiaca e controllo della vescica).
8. Danno renale (nefropatia):
- Il diabete può danneggiare i reni, con conseguente nefropatia diabetica. Ciò compromette la capacità del rene di filtrare i prodotti di scarto e regolare l'equilibrio dei fluidi ed elettroliti, contribuendo alla ritenzione di fluidi, ai disturbi degli elettroliti e ad altri problemi di salute associati.
9. Danno oculare (retinopatia):
- Il diabete può anche causare danni ai vasi sanguigni nella retina (il tessuto sensibile alla luce nell'occhio), noto come retinopatia diabetica. Questa condizione può causare visione sfocata, perdita di visione e persino cecità.
In sintesi, il diabete interrompe l'omeostasi influenzando la regolazione del glucosio nel sangue, compromettendo la segnalazione dell'insulina, portando a complicanze cardiovascolari, guarigione delle ferite ritardate, danni ai nervi, danni ai reni, danni agli occhi e altri problemi di salute. Il mantenimento del corretto controllo del glucosio nel sangue e la gestione di altri fattori di rischio associati sono cruciali per raggiungere l'omeostasi nelle persone con diabete.
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