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La telegrafia è un metodo per trasmettere messaggi a distanza utilizzando segnali elettrici. È stato sviluppato all'inizio del XIX secolo ed è stato ampiamente utilizzato per le comunicazioni a lunga distanza prima dell'avvento del telefono. Ecco una panoramica generale di come i messaggi vengono trasmessi tramite la telegrafia:
1. Codifica del messaggio:
- Il messaggio da trasmettere viene prima codificato in una serie di punti e trattini utilizzando un codice come il codice Morse. Ogni lettera dell'alfabeto, numero e segno di punteggiatura è rappresentata da una sequenza unica di punti e trattini.
2. Trasmettitore:
- Un trasmettitore telegrafico, spesso chiamato tasto telegrafico, viene utilizzato per inviare il messaggio codificato sotto forma di segnali elettrici.
- Quando viene premuto il tasto del telegrafo, si chiude un circuito elettrico, inviando una corrente elettrica lungo il filo del telegrafo.
- Quando si rilascia la chiave si interrompe il circuito interrompendo la corrente.
- La durata e lo schema di questi impulsi elettrici corrispondono ai punti e alle linee del codice Morse.
3. Cavo telegrafico:
- I segnali elettrici viaggiano attraverso un filo telegrafico, che può essere un filo singolo o una coppia di fili.
- I cavi del telegrafo erano tipicamente fatti di rame o ferro e potevano essere tesi sopra i pali, interrati o addirittura posati sott'acqua per le comunicazioni a lunga distanza.
4. Ricevitore:
- All'estremità ricevente, un ricevitore telegrafico, spesso chiamato sirena o relè, rileva i segnali elettrici in arrivo.
- La sirena è costituita da un elettromagnete che converte gli impulsi elettrici in suoni udibili.
- Quando viene ricevuto un impulso elettrico, l'elettromagnete attrae un'armatura metallica, producendo un clic.
- Lo schema di questi clic corrisponde ai punti e ai trattini del codice Morse.
5. Decodifica del messaggio:
- L'operatore ricevente ascolta la sequenza di clic e li interpreta nuovamente nel messaggio originale utilizzando il codice Morse.
- Il messaggio decodificato viene quindi trascritto o stampato su un nastro di carta per il destinatario.
6. Ripetitori:
- Per distanze maggiori, i segnali telegrafici potrebbero diventare deboli e distorti a causa della resistenza e della capacità dei cavi.
- Per superare questo problema, lungo la linea venivano utilizzati ripetitori telegrafici per amplificare e rigenerare i segnali, garantendo una trasmissione affidabile su lunghe distanze.
Nel corso del tempo, la telegrafia si è evoluta con i progressi tecnologici, come l'uso di sistemi duplex per la comunicazione bidirezionale simultanea e lo sviluppo di macchine telegrafiche automatiche in grado di trasmettere e ricevere messaggi a velocità più elevate. Tuttavia, con l'introduzione di metodi di comunicazione più avanzati come il telefono e la radio, la telegrafia diminuì gradualmente nel XX secolo.
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