Salute e malattia
Un numero elevato di globuli bianchi (WBC) indica in genere la risposta del sistema immunitario del corpo a un’infezione o un’infiammazione. Nel caso della polmonite, un'infezione polmonare causata da batteri, virus o funghi, un conteggio elevato dei globuli bianchi può effettivamente essere un segno della condizione. Quando c’è un’infezione ai polmoni, l’organismo aumenta la produzione di globuli bianchi, in particolare di neutrofili, un tipo di globuli bianchi che combattono le infezioni batteriche e fungine, per combattere l’infezione.
Una conta leucocitaria normale è solitamente compresa tra 4.500 e 11.000 globuli bianchi per microlitro (μL) di sangue. Tuttavia, nella polmonite, la conta leucocitaria può aumentare significativamente e andare oltre il range normale.
Vale la pena notare che un numero elevato di globuli bianchi non è specifico solo della polmonite. Anche varie altre infezioni e condizioni infiammatorie possono causare un aumento della conta leucocitaria. Pertanto, sebbene possa essere un utile indicatore di un’infezione, non può essere utilizzato come unico fattore per diagnosticare la polmonite. Altri sintomi di polmonite, come febbre, tosse, mancanza di respiro e dolore toracico, insieme a test di imaging (come una radiografia del torace) e test di laboratorio specifici, sono generalmente necessari per una diagnosi accurata di polmonite.
Un medico interpreterà la conta leucocitaria nel contesto di altri sintomi, anamnesi e risultati di eventuali test diagnostici per determinare se la polmonite è la causa della conta elevata e prescrivere di conseguenza un trattamento appropriato.
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