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Cosa sono le bande nei test ematologici?

In ematologia, le bande si riferiscono ai neutrofili immaturi che sono stati rilasciati dal midollo osseo prima della loro completa maturazione. Si caratterizzano per il loro aspetto unico al microscopio, con un nucleo dentellato o ricurvo a ferro di cavallo o a fascia. Il citoplasma delle bande è anche più basofilo (si colora più profondamente con coloranti basici) rispetto ai neutrofili maturi.

Le bande vengono rilasciate dal midollo osseo in risposta all'aumento della domanda di neutrofili, come nei casi di infezione o infiammazione. La loro presenza nel sangue periferico è considerata un reperto normale, purché costituiscano solo una piccola percentuale del numero totale di globuli bianchi. Tuttavia, un numero maggiore di bande, noto come bandemia, può essere un’indicazione di una condizione medica che sta causando un aumento della produzione di neutrofili.

Vari motivi possono portare alla bandemia, tra cui:

Infezione: Le infezioni batteriche, soprattutto quelle gravi o acute, possono portare ad un aumento significativo della produzione e del rilascio di bande.

Disturbi del midollo osseo: Condizioni che colpiscono il midollo osseo, come la leucemia, le sindromi mielodisplastiche e i disturbi mieloproliferativi, possono portare a disturbi nella normale produzione di cellule del sangue, compreso un aumento del rilascio di neutrofili immaturi.

Anemia emolitica: Nei casi di anemia emolitica, in cui i globuli rossi vengono distrutti più velocemente di quanto possano essere sostituiti, il midollo osseo può rispondere rilasciando neutrofili immaturi nel tentativo di compensare la ridotta capacità di trasporto dell’ossigeno.

Alcuni farmaci: Alcuni farmaci, in particolare quelli che hanno un effetto citotossico sul midollo osseo, possono causare bandemia come effetto collaterale.

Condizioni infiammatorie croniche: Nei casi di infiammazione cronica, la persistente richiesta di neutrofili può portare al rilascio di forme immature, comprese le bande.

Quando la bandemia viene identificata in un esame del sangue, potrebbero essere necessarie ulteriori indagini per determinare la causa sottostante. Ciò può comportare ulteriori esami del sangue, studi di imaging e valutazione del midollo osseo per identificare e affrontare la condizione medica di base. In alcuni casi, la bandemia può anche essere monitorata nel tempo per valutare la risposta al trattamento e monitorare il recupero della normale produzione di neutrofili.