Salute e malattia

Come viene diagnosticata l'AVM?

La diagnosi delle malformazioni arterovenose (MAV) prevede una combinazione di tecniche di imaging e valutazioni cliniche. Ecco i metodi principali utilizzati per diagnosticare gli AVM:

1. Esame obiettivo:

- Un operatore sanitario può condurre un esame fisico per cercare segni e sintomi associati agli AVM, come scolorimento della pelle, gonfiore o calore nell'area interessata.

2. Anamnesi medica:

- Fornire informazioni dettagliate sulla tua storia medica, inclusi i sintomi e qualsiasi storia familiare di AVM, può aiutare nel processo diagnostico.

3. Test di imaging:

UN. Scansione di tomografia computerizzata (CT):

- Le scansioni TC utilizzano i raggi X combinati con l'elaborazione del computer per creare immagini in sezione trasversale del corpo. Possono rivelare la posizione e le dimensioni di un AVM e fornire informazioni sulle strutture circostanti.

B. Risonanza magnetica (MRI):

- Le scansioni MRI utilizzano potenti magneti e onde radio per generare immagini dettagliate del cervello o della parte del corpo interessata. La risonanza magnetica può fornire informazioni preziose sulla posizione e l'estensione di una MAV e sul suo impatto sui tessuti circostanti.

C. Angiografia con risonanza magnetica (MRA):

- L'MRA è un tipo specializzato di risonanza magnetica che si concentra sull'imaging dei vasi sanguigni. Può fornire informazioni dettagliate sui modelli di flusso sanguigno e identificare anomalie associate agli AVM.

D. Angiografia cerebrale o Angiografia a sottrazione digitale (DSA):

- L'angiografia cerebrale prevede l'iniezione di un agente di contrasto nelle arterie per visualizzare i vasi sanguigni utilizzando l'imaging a raggi X. È considerato il gold standard per la diagnosi delle MAV in quanto fornisce informazioni precise sulla posizione, le dimensioni e l'anatomia dei vasi sanguigni circostanti.

4. Imaging funzionale:

- Tecniche di imaging funzionale, come la risonanza magnetica funzionale (fMRI), la tomografia a emissione di positroni (PET) o la tomografia computerizzata a emissione di fotone singolo (SPECT), possono essere utilizzate per valutare l'impatto funzionale di una MAV sul tessuto cerebrale circostante.

5. Test neurologici:

- A seconda della posizione e della gravità dell'AVM, possono essere eseguiti test neurologici per valutare la funzione cognitiva, le capacità motorie e la percezione sensoriale. Questi test aiutano a determinare il potenziale impatto dell’AVM sulla funzione cerebrale.

6. Consultazione con specialisti:

- In casi complessi, possono essere necessarie consultazioni con specialisti come neurologi, neurochirurghi, neurointerventisti o specialisti vascolari per fornire una diagnosi completa e determinare il miglior approccio terapeutico.

È importante notare che i test diagnostici specifici utilizzati possono variare a seconda del singolo caso e della sede sospetta dell'AVM. Il tuo medico ti consiglierà i test diagnostici più appropriati in base ai tuoi sintomi e alla tua storia medica.