Salute e malattia

Hai meno probabilità di contrarre l'influenza intestinale se hai già il raffreddore?

Non è corretto supporre che avere un raffreddore renda meno probabile l’influenza intestinale (nota anche come gastroenterite). Si tratta di due condizioni mediche separate causate da diversi virus o batteri. Sebbene sia possibile che qualcuno abbia contemporaneamente raffreddore e influenza intestinale, averne uno non influenza la probabilità di contrarre l'altro.

Il comune raffreddore è tipicamente causato da vari virus respiratori, come rinovirus o coronavirus, e colpisce il tratto respiratorio superiore, causando sintomi come naso che cola, mal di gola e tosse.

D'altra parte, l'influenza intestinale, o gastroenterite, è causata da virus (come il norovirus o il rotavirus) o da batteri (come E. coli o Salmonella). Colpisce principalmente il tratto digestivo, causando sintomi come nausea, vomito, diarrea e dolore addominale.

Non esiste alcun collegamento diretto o prova che suggerisca che avere un raffreddore fornisca un’immunità contro l’influenza intestinale. Entrambe le infezioni vengono trasmesse attraverso vie diverse e colpiscono parti distinte del corpo.

Per ridurre il rischio di contrarre entrambe le malattie, è essenziale praticare buone misure igieniche, come lavarsi spesso le mani con acqua e sapone, evitare il contatto ravvicinato con persone malate, disinfettare le superfici toccate frequentemente e seguire adeguate pratiche di sicurezza alimentare.