Salute e malattia

Cos’è una nuova influenza?

La nuova influenza descrive un sottotipo o un ceppo virale dell’influenza A che non è mai circolato tra gli esseri umani e verso il quale la maggior parte delle persone non ha l’immunità. Le nuove epidemie influenzali sono spesso causate dalla comparsa o dalla ricomparsa di un nuovo ceppo di virus dell’influenza aviaria o suina. La trasmissione del virus all’uomo può avvenire attraverso il contatto con animali selvatici o domestici infetti, oppure attraverso la trasmissione da uomo a uomo.

Per essere classificato come una nuova influenza, il virus deve soddisfare diversi criteri:

- Nessuna circolazione umana precedente o limitata:il virus non deve essere stato riconosciuto in precedenza negli ultimi 12-24 mesi, oppure potrebbe trattarsi di un virus già in circolazione ma che sta subendo un significativo spostamento antigenico.

- Capacità di causare infezioni diffuse negli esseri umani:il virus deve essere in grado di trasmettersi in modo efficiente tra esseri umani, stabilendo e sostenendo la trasmissione del virus da uomo a uomo.

- Potenziale pandemico:il virus ha il potenziale di causare una pandemia, caratterizzata da una diffusione rapida e diffusa del virus attraverso paesi o regioni, colpendo potenzialmente un'ampia porzione della popolazione.

I nuovi virus influenzali sono spesso più virulenti e possono causare malattie più gravi rispetto ai virus dell’influenza stagionale. Possono rappresentare una minaccia significativa per la salute pubblica, poiché le popolazioni hanno poca o nessuna immunità preesistente contro di loro. Di conseguenza, le nuove epidemie influenzali richiedono un attento monitoraggio e una risposta rapida da parte delle autorità sanitarie pubbliche, compreso lo sviluppo di vaccini e l’attuazione di misure di prevenzione e controllo delle infezioni, come trattamenti antivirali e distanziamento sociale.