Salute e malattia
1. Contatto diretto con una persona infetta:l'influenza intestinale si trasmette attraverso il contatto diretto con una persona infetta, ad esempio condividendo cibo o bevande o attraverso il contatto con il suo vomito o le sue feci.
2. Cibo o acqua contaminati:il consumo di cibo o acqua contaminati può anche portare all'influenza intestinale. Il cibo può essere contaminato durante la preparazione o la conservazione, mentre l'acqua può essere contaminata da perdite di liquami o rifiuti animali.
3. Scarse pratiche igieniche:non lavarsi le mani frequentemente o correttamente, soprattutto dopo aver usato il bagno o cambiato i pannolini, può aumentare il rischio di diffondere l'influenza intestinale.
4. Contatto stretto con animali infetti:alcuni animali, come i maiali, possono trasportare virus che causano l'influenza intestinale. Il contatto ravvicinato con animali infetti o con i loro ambienti, come allevamenti o zoo, può aumentare il rischio di infezione.
5. Sistema immunitario indebolito:le persone con un sistema immunitario indebolito, come i bambini piccoli, gli anziani e quelli con patologie croniche o sottoposti a chemioterapia, possono essere più suscettibili all'influenza intestinale.
6. Viaggi:viaggiare in paesi con scarsa igiene o con pratiche igieniche diverse può aumentare il rischio di contrarre l'influenza intestinale.
Prevenire l’influenza intestinale implica praticare una buona igiene, come lavarsi regolarmente le mani con acqua e sapone, evitare il contatto con individui infetti e consumare solo cibo e acqua puliti. Si raccomanda anche la vaccinazione contro il rotavirus, una causa comune di influenza intestinale nei bambini, che può aiutare a ridurre il rischio di infezione. Se prendi l'influenza intestinale, è importante mantenerti idratato bevendo molti liquidi e riposando finché non ti senti meglio. È anche importante evitare farmaci da banco a meno che non siano consigliati da un medico, poiché alcuni medicinali possono peggiorare la diarrea e il vomito. Nei casi più gravi o se la disidratazione è un problema, è necessario consultare un medico.
influenza freddo